Per IPOACUSIA si intende l’abbassamento dell’udito che può essere congenito, svilupparsi durante l’infanzia o in età adulta.
Segnali:
Non sempre l’udito ovattato o la sensazione di non capire bene l’interlocutore è sintomo di abbassamento uditivo. Spesso si tratta ad esempio di TAPPO DI CERUME. Il cerume è un elemento importante di protezione dell’orecchio dagli agenti esterni, però talvolta diventa eccessivo o viene erroneamente spinto dentro da manovre di pulizia errate. Di conseguenza provoca una barriera che attutisce i suoni e rende il parlato meno chiaro.
Quando diventa problematico capire con chiarezza le parole e si avverte il bisogno di alzare i toni della televisione o dello stereo vuol dire che siamo di fronte ad un ABBASSAMENTO UDITIVO.
Allorquando si riduce la capacità di percepire suoni normalmente udibili si parla di una vera e propria PERDITA DI UDITO. La perdita può interessare entrambi gli orecchi o uno soltanto e può insorgere a qualsiasi età.
Gli ipoacusici possono sentire continui ronzii, rumori, sibili, fruscii, fischi all’orecchio…. conosciuti come acufeni. Talvolta l’ipoacusia è accompagnata da vertigini, soprattutto in caso di sindrome di Ménière, malattia che colpisce l’orecchio interno causando gravi effetti come rumore nelle orecchie, capogiri e dolore.